Rassegna stampa on line
Parte oggi ufficialmente l'operazione "Cittadinanza Previdenziale", intrapresa da Cassa Forense.
A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della legge 247/2012, Cassa Forense ha formalmente iniziato le procedure per l'iscrizione d’ufficio alla Cassa di tutti gli iscritti agli Albi Forensi.
La Giunta Esecutiva, nella seduta odierna del 28 novembre 2014, provvederà a iscrivere circa 40.000 avvocati non ancora iscritti a Cassa Forense.
I Consigli degli Ordini degli Avvocati stanno diramando via mail, in questi giorni, il seguente comunicato agli iscritti agli Albi.
"COMUNICATO AGLI ISCRITTI
Parte l’operazione “cittadinanza previdenziale”
A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della legge 247/2012, Cassa Forense sta procedendo d’ufficio alle nuove iscrizioni alla Cassa di tutti gli iscritti agli Albi Forensi, senza alcuna necessità di presentazione della domanda da parte dei diretti interessati ( cfr. art. 1 del regolamento).
In particolare, si comunica che la Giunta Esecutiva, nella prossima seduta del 28 novembre 2014, provvederà a iscrivere circa 40.000 avvocati non ancora iscritti a Cassa Forense.
A seguito dell’adozione della delibera, la Cassa comunicherà agli interessati, a mezzo PEC o Raccomandata A/R, l’avvenuta iscrizione, con il conteggio dei contributi minimi dovuti per gli anni 2014 e 2015 e le istruzioni per i versamenti, che avverranno in modo dilazionato nel corso del 2015.
A partire dalla ricezione della comunicazione di iscrizione alla Cassa inizierà a decorrere anche il termine di 90 gg. previsto dalla normativa transitoria (art. 12) per l’eventuale cancellazione dagli Albi Forensi senza il pagamento dei contributi minimi 2014 e 2015. In tal caso, sarà dovuto solo il versamento del contributo integrativo nella misura del 4% del volume di affari effettivamente prodotto.
Chi, viceversa, opterà per il mantenimento dell’iscrizione potrà, su base volontaria, entro 6 mesi dalla ricezione della comunicazione di avvenuta iscrizione, richiedere la retrodatazione dell’iscrizione per il periodo di praticantato (max 5 anni), per i primi 3 anni di iscrizione all’Albo e per il 2013 (cfr. art. 3 del regolamento). Entro lo stesso termine sarà anche possibile, in caso di avvocati ultraquarantenni, chiedere gli ulteriori benefici previsti dall’art. 4 del regolamento.
L’operazione si completerà tra dicembre 2014 e gennaio 2015, con circa ulteriori 10.000 iscrizioni che richiedono un’istruttoria più complessa.
Sarà così data piena “cittadinanza previdenziale”, in conformità al dettato legislativo, a tutti gli iscritti agli Albi Forensi, che potranno così godere di tutte le coperture assistenziali assicurate dalla Cassa (indennità di maternità, polizza sanitaria di base, assistenza in caso di bisogno o per inabilità temporanea, ecc.), fruire delle convenzioni in essere e, in prospettiva futura, avvalersi di una tutela previdenziale completa, adeguata e garantita nel tempo dalla solidità finanziaria dell’Ente.
Colgo l’occasione per rivolgere a tutti i prossimi neo-iscritti un saluto di benvenuto da parte di Cassa Forense.
Il Presidente
Avv. Nunzio Luciano
Roma, 24 novembre 2014"